Presentazione Proposta di Legge di Iniziativa Popolare "Difesa Bambini e Famiglia"

Il giorno 08.09.2017 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale al numero di serie generale 210 la proposta di Legge di Iniziativa Popolare "Difesa dei Bambini e della Famiglia" da un numero di 11 cittadini col diritto di voto.

Il deposito è stato effettuato il giorno 07.09.2017 presso la Corte di Cassazione dai firmatari: Pulpan Isabella, Francesco Claudio Acquaviva, Pennone Nicola, Giorgina Bais, Valentina De Cicco, Carlo Priolo, Gabriele Ratini, Loredana Dell'Uomo, Vivoli Lidia, Marianna Tonina, Atencio Luis Miguel.

Il testo della proposta di legge comprende 27 articoli e tratta: "l'abolizione delle case famiglia, il divieto di allontanamento dei bambini dalle proprie famiglie, no ai vaccini imposti e senza garanzie, la riforma degli assistenti sociali che devono assistere la società- gli anziani, le famiglie con figli malati, i senza tetto, la riforma degli psicologi che non possono più indurre in errore i magistrati con relazioni posticcie, sostegno di 500 euro al mese ad ogni figlio a carico per le famiglie che hanno meno di 9.000 euro all'anno di reddito, le case agli italiani con figli malati etc., l'istituzione della Guardia Antifemminicidio per non dare più in pasto agli aguzzini le donne che hanno il coraggio di denunciare, l'applicazione della legge salva-suicidi,etc."

La proposta di legge potrà essere firmata da tutti i cittadini per la salvaguardia dei bambini e delle famiglie presso tutti i comuni dell'Italia dove saranno depositati i moduli.

La promotrice di Difesa Bambini e Famiglia consegna copia della Proposta di Legge di Iniziativa Popolare "Difesa Bambini e Famiglia" a tutti i Parlamentari Italiani alla Camera dei Deputati ed al Senato della Repubblica per informarli ufficialmente ed invitarli a sostenere tale iniziativa e a prendere adeguati e seri provvedimenti a difesa dei bambini e della famiglia. 

La promotrice di questa iniziativa - Pulpan Isabella, ha dichiarato che "il cittadino o il politico che non firmerà questa legge si dichiara automaticamente nemico della famiglia e del popolo. 

Il popolo è sovrano e deve proteggere la propria famiglia. Questa è la legge che metterà fine agli abusi sui bambini e ridarà il benessere all'Italia".